Responsabilità per merci mancanti nei porti cinesi nel commercio internazionale: un caso di studio
Responsabilità per merci mancanti nei porti cinesi nel commercio internazionale: un caso di studio

Responsabilità per merci mancanti nei porti cinesi nel commercio internazionale: un caso di studio

Responsabilità per merci mancanti nei porti cinesi nel commercio internazionale: un caso di studio

Nel commercio internazionale, la scomparsa di merci nei porti cinesi solleva dubbi su chi sia responsabile della perdita. Quando le merci arrivano sane e salve in un porto cinese ma svaniscono misteriosamente prima che il cliente possa reclamarle, chi si assume il peso delle perdite risultanti? Questo articolo esamina un caso di studio che fa luce su questo problema.

1.Sfondo del caso

Nel 2016, la società Huasheng ha stipulato un accordo per la consegna di un lotto di merci a un cliente straniero. Per facilitare la spedizione, prenotarono lo spazio di carico presso la Changrong Company. Successivamente, l'agente marittimo della Compagnia Changrong, la Compagnia Yonghang, ha emesso una polizza di carico nominando la Compagnia Huasheng come speditore. Tuttavia, all'arrivo delle merci al porto di destinazione, la Changrong Company e la Yonghang Company hanno consegnato le merci a un'altra parte senza ricevere una polizza di carico girata e trasferita dalla Huasheng Company. Quando il cliente straniero è venuto a ritirare la merce, ha scoperto che la merce era già stata presa da qualcun altro e non era più rintracciabile. In risposta, la Huasheng Company ha intentato una causa presso il tribunale marittimo di Guangzhou, chiedendo un risarcimento alla Changrong Company e alla Yonghang Company per le loro perdite. Gli imputati hanno sostenuto di aver consegnato la merce solo dopo aver ricevuto una serie completa di polizze di carico originali da una terza parte, e la perdita della merce era il risultato della cattiva gestione delle bollette originali da parte della Huasheng Company, che secondo loro non era di loro responsabilità.

2. Disposizioni legali pertinenti

L'articolo 71 della legge marittima della Repubblica popolare cinese stabilisce che le clausole di una polizza di carico indicanti la consegna a una persona designata, secondo le istruzioni dello speditore, o all'intestatario della polizza, costituiscono una garanzia da parte del vettore per la consegna della merce merce. L'articolo 79, comma 2, stabilisce inoltre che la polizza di carico dell'ordine debba essere girata per nome o in bianco per il trasferimento.

3.Analisi

In questo caso, la società Changrong, in qualità di vettore, ha emesso una polizza di carico nominando la società Huasheng come mittente. Ciò costituiva un impegno da parte della Changrong Company a consegnare la merce previa approvazione della Huasheng Company. Tuttavia, all'arrivo delle merci al porto di destinazione, la Società Changrong ha consegnato le merci a un altro soggetto esclusivamente sulla base della polizza di carico originale, priva dell'approvazione della Società Huasheng. Questa azione violava le disposizioni pertinenti della legge marittima della Repubblica popolare cinese e equivaleva a una consegna errata, ritenendo quindi la Changrong Company responsabile delle perdite subite dalla Huasheng Company.

D'altro canto, la Yonghang Company, in quanto agente marittimo della Changrong Company, in questo caso non aveva alcun rapporto contrattuale con la Huasheng Company. Di conseguenza, la società Yonghang non può essere ritenuta responsabile del risarcimento.

4.Conclusion

Nei rapporti commerciali marittimi, anche se il destinatario possiede la polizza di carico originale dell'ordine, senza la dovuta approvazione da parte dello speditore, non è il titolare legale della polizza e non può reclamare la merce dal vettore. Se il trasportatore consegna la merce al titolare di una fattura d'ordine senza la necessaria vidimazione dello speditore, deve assumersi la corrispondente responsabilità contrattuale e risarcire lo speditore per le eventuali perdite che ne derivano. In questo caso, il tribunale si è pronunciato a favore della società Huasheng e alla società Changrong è stato ordinato di risarcire le perdite subite, per un totale di oltre 1.99 milioni di yuan. Questo caso serve a ricordare l’importanza di aderire alle pertinenti disposizioni del diritto marittimo per garantire transazioni commerciali internazionali senza intoppi ed evitare controversie sulle merci mancanti nei porti cinesi.

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