Garantire la resilienza delle centrali solari alle forti piogge
Garantire la resilienza delle centrali solari alle forti piogge

Garantire la resilienza delle centrali solari alle forti piogge

Garantire la resilienza delle centrali solari alle forti piogge

Sebbene le centrali solari siano una fonte di energia sostenibile, non sono immuni dalle forze distruttive della natura. Oltre alla ben nota minaccia dei forti venti, anche le forti piogge possono rappresentare un rischio significativo per gli impianti solari. Eventi recenti, come il crollo del tetto del centro sportivo San Ignacio a Bilbao, in Spagna, nel giugno 2023, servono a ricordare duramente l’importanza di affrontare le sfide legate alla pioggia nel settore solare. Questo articolo mira ad allertare i proprietari, gli operatori e le imprese di costruzione di impianti solari in tutto il mondo sui potenziali danni causati dalle forti piogge e fornire informazioni su come mitigare questi rischi.

Il crollo del tetto di Bilbao

Il centro sportivo San Ignacio di Bilbao, in Spagna, è stato testimone di un catastrofico crollo del tetto nel giugno 2023. Il tetto di questa struttura era dotato di quasi 200 pannelli solari, rendendolo uno dei più grandi tetti solari della regione. Il sindaco della città, in un'intervista ad una televisione locale, ha attribuito il crollo alle forti piogge unite al peso dei numerosi pannelli solari sul tetto.

Bilbao vive un clima marittimo grazie alla sua vicinanza al Golfo di Biscaglia, che provoca precipitazioni costanti durante tutto l'anno, con giorni di pioggia che rappresentano il 45% del totale annuo. Inoltre, le immagini della scena dell'incidente hanno rivelato che la maggior parte del tetto del centro sportivo era sostenuto da una struttura metallica, vulnerabile alla corrosione causata dall'acqua piovana.

Oltre ai fattori climatici, anche la continua aggiunta di pannelli solari sul tetto ha avuto un ruolo significativo nel crollo. Secondo i bandi di gara del 2010, il progetto è stato assegnato alla società di costruzioni Inbisa, inizialmente prevedeva l'installazione di 120 pannelli solari sul tetto. Nel corso del tempo furono aggiunti altri pannelli solari, raddoppiando di fatto il conteggio originale. Sembra che la combinazione di un clima umido, fragili supporti metallici e il crescente numero di pannelli solari possano essere stati i fattori principali che hanno contribuito a questo sfortunato incidente.

Comprendere il crollo del tetto: un problema di sensibilità

I crolli dei tetti degli impianti solari derivano essenzialmente dalla sensibilità della capacità portante del tetto. Negli ultimi anni, le installazioni di energia solare distribuita sono diventate sempre più diversificate, espandendosi dai tetti residenziali e dagli edifici industriali alle scuole, agli ospedali, alle strutture di trasporto e alle strutture agricole. Le diverse strutture del tetto incontrate in queste diverse applicazioni possono variare in modo significativo in termini di capacità di carico.

Pertanto, è imperativo prestare particolare attenzione alla capacità portante dei tetti degli impianti solari distribuiti per evitare gravi incidenti di sicurezza. Gli esperti del settore sottolineano la necessità di cautela quando si installano pannelli solari su strutture del tetto come tetti con struttura a griglia o fragili tetti in lamiera di acciaio colorato. Queste strutture presentano diversi gradi di sensibilità al carico, che richiedono un'attenta selezione e valutazione.

Secondo le informazioni disponibili al pubblico, luoghi come stadi sportivi, centri espositivi, strutture culturali, club e magazzini spesso utilizzano un’architettura a griglia. Di conseguenza, quando si sviluppano impianti di energia solare distribuita in tali contesti, le aziende solari dovrebbero affidare alle organizzazioni professionali il compito di condurre revisioni della capacità di carico e ottenere rapporti di carico legittimi ed efficaci.

Per i progetti con progetti completi, le aziende solari possono incaricare l'azienda di progettazione di effettuare consulenze sui calcoli della capacità di carico e di rilasciare rapporti. Nei casi in cui i progetti non siano disponibili o siano incompleti, le aziende solari dovrebbero coinvolgere organizzazioni accreditate di ispezione e valutazione degli edifici riconosciute dalle autorità locali per eseguire ispezioni e valutazioni, emettendo infine rapporti ufficiali.

Conclusione

Il crollo del tetto di Bilbao serve a ricordare i potenziali rischi associati alle forti piogge e all’inadeguata capacità di carico delle installazioni delle centrali solari. Per garantire la resilienza e la sicurezza degli impianti solari in tutto il mondo, proprietari, operatori e imprese di costruzione devono dare priorità a rigorose valutazioni strutturali, aderenza alle linee guida sulla portata e monitoraggio continuo per salvaguardarsi da potenziali disastri causati da condizioni meteorologiche avverse. In questo modo, l’industria solare può continuare a prosperare e fornire soluzioni energetiche sostenibili riducendo al minimo i rischi ambientali e finanziari.

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