La Cina migliora le misure di riciclaggio per le apparecchiature eoliche e solari ritirate
Il 17 agosto 2023, le linee guida rilasciate dalla Commissione nazionale cinese per lo sviluppo e la riforma e dai relativi dipartimenti indicano che la Cina sta intensificando gli sforzi per promuovere l'uso del riciclaggio di apparecchiature eoliche e fotovoltaiche (solari) ritirate. La politica sottolinea un raffinato sistema di recupero delle apparecchiature e delinea obiettivi e azioni concreti.
Secondo le nuove linee guida, i produttori di apparecchiature fotovoltaiche sono incoraggiati a istituire un sistema di riciclaggio solare attraverso vari modelli e a fornire attivamente servizi di riciclaggio. Allo stesso tempo, il governo sostiene le imprese di riciclaggio professionali di terze parti nell'intraprendere il compito di recupero di apparecchiature eoliche e solari dismesse. Inoltre, la direttiva propone la creazione di un modello di servizio “one-stop” che comprenda l'intero ciclo di vita delle nuove apparecchiature energetiche, dallo smantellamento al riutilizzo.
Il governo sostiene inoltre l'istituzione di una cooperazione a lungo termine tra le società di produzione, generazione di energia, gestione, riciclaggio e utilizzo per garantire l'uso circolare efficiente delle apparecchiature dismesse. Inoltre, le unità eoliche dovrebbero essere localizzate, vicine e smontate centralmente dopo la rimozione. Le società di riciclaggio specializzate in risorse rinnovabili sono inoltre incoraggiate a standardizzare il recupero di rottami di acciaio, metalli non ferrosi e simili.
Con l'adozione diffusa e l'uso a lungo termine di nuove apparecchiature energetiche, il loro ritiro e recupero sono emersi come nuove sfide per il settore. A tal fine, il governo cinese ha fissato una tempistica chiara: entro il 2025 sarà istituito un meccanismo di responsabilità primaria per la gestione delle apparecchiature dismesse nei parchi eolici centralizzati e nelle centrali solari. Entro il 2030, la tecnologia di utilizzo circolare per le apparecchiature eoliche e solari maturerà essenzialmente, con la formazione di distretti industriali incentrati sull'uso del riciclaggio di apparecchiature eoliche e solari ritirate.
Il riciclaggio rimane un punto focale della politica. Le aziende sono invitate a intraprendere uno smantellamento dettagliato degli impianti eolici e solari dismessi, in particolare dei componenti critici delle unità eoliche e dei moduli solari, per raggiungere un elevato livello di riciclaggio. Inoltre, la politica sostiene esplicitamente la rigenerazione di apparecchiature eoliche e solari e incoraggia le organizzazioni del settore e le imprese leader a istituire piattaforme di verifica della rigenerazione.
Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti solidi, la politica sottolinea i trattamenti senza danni e impone una rigorosa supervisione dei rischi di inquinamento ambientale associati alle apparecchiature dismesse, garantendo che tutte le attività di smaltimento soddisfino gli standard nazionali di protezione ambientale.
Queste iniziative mirano a promuovere l'utilizzo circolare efficiente ed ecologico di nuove apparecchiature energetiche, ridurre al minimo lo spreco di risorse, ridurre l'inquinamento ambientale e rafforzare ulteriormente la traiettoria verde e sostenibile della Cina.
